RESIDENZA 2019 >
“Gli Uccelli” racconta la storia di due uomini, Pisetero ed Evelpide, in fuga dalle oppressioni della città e alla ricerca di un posto tranquillo dove vivere un’esistenza libera: Il regno degli uccelli. Qui Il desiderio di evasione dei due protagonisti si trasforma poco alla volta in un desiderio di prevaricazione. Lo spazio incontrollato degli uccelli diventa così una piccola città-stato, sotto il comando dell’essere umano. Aristofane ci pone qui di fronte ad un’importante riflessione: L’unico modo che l’io ha per affermarsi è quindi passare obbligatoriamente per la contrapposizione ad una collettività?
Compagnia Oderstrasse
Marco Ciccullo e Cornelia Miceli s’incontrano alla Scuola di teatro Proxima Res di Milano nel 2014 e, dopo essersi diplomati nel 2016, iniziano ad intraprendere un percorso individuale tra Italia e Germania. Marco Ciccullo dal 2016 inizia una collaborazione come attore/performer con la compagnia Anagoor e Cornelia Miceli si trasferisce a Berlino dove studia Physical theater e collabora con Oliver Pollak, Tony De Mayer e Anke Gerber. Contemporaneamente al percorso individuale, inizia dal 2018 una collaborazione artistica tra i due e Enrico Ravano attore diplomato sempre presso la Scuola Proxima Res. Le caratteristiche che accomunano i componenti di questo ensemble sono, da una parte, la necessità di unire il lavoro espressivo del corpo e il lavoro sulla parola, dall’altra, la passione per i classici del teatro, sui quali la compagnia intende muovere la propria ricerca artistica. Perché i classici? Perché, solo facendo i conti con il passato, puoi rapportarti col presente; perché tutta la drammaturgia contemporanea si basa su di essi; perché alcuni autori sono ancora molto attuali. Il tentativo del progetto è quello di avvicinare le persone, coetanei, ma non solo, alla drammaturgia classica; cosicché in essa possano trovare gli spunti di riflessione per illuminare il presente.