RIGETTO – TRILOGIA DELL’ODIO
Gommalacca Teatro
Residenza presso Nuovo Cinema Paradiso – Melendugno (Lecce) 11-25 maggio
artisti in residenza: Carlotta Vitale, Dino Lopardo, Iole Franco
La Trilogia dell’odio è composta da tre monologhi: AFFOGO, RIGETTO, CESSO, rappresentabili singolarmente o in forma di “maratona” con l’aggiunta di un atto risolutivo, in cui i tre personaggi, protagonisti di ogni singola storia, appaiono insieme, svelando infine un loro rapporto/collegamento attraverso un dialogo a più canali di suoni e voci extradiegetici. I temi portanti del progetto in residenza RIGETTO sono le disfunzioni alimentari, la bulimia e la dipendenza dai social media: in scena, la protagonista Clara, affronta le fasi delicate e difficili della sua infanzia, in conflitto con il proprio e vivendo il senso di colpa per aver causato la morte della madre durante il parto.
“Da due anni, quando mi guardo allo specchio o quando faccio caso al mio corpo mi sento sgradevole; è difficile da spiegare, ma è come se mi facessi schifo, disgusto. Guardo le mie cosce o la mia pancia e mi sembra di vedere tanta ciccia o cellulite. Solo quando riesco a mangiare poco, mi sembra di essere a posto. Spesso faccio lunghi digiuni o diete ferree. Poi o perché sono soddisfatta di me e mi voglio premiare o perché mi sento depressa, mi concedo di interrompere la dieta. A quel punto, in un attimo mi risento uno schifo e ricomincio con abbuffate e vomito. Più mangio e più mi viene voglia di provocarmi il vomito; più vomito e più mi sento uno schifo e ho voglia di mangiare. Mi sembra di non riuscire a pensare ad altro che al cibo: o perché non mangio, o perché mangio, o perché devo eliminare quello che ho mangiato”.
